Come non detto. Ultimo regalo dell’anno, il testo scritto alla prima serata della Tribù dalle pupille ardenti, nono anno, con il decalogo a fare da tema. In questa occasione specifica, “non avrai altro dio all’infuori di me” (la mancanza di maiuscole è voluta):
L’INCROCIO DEL FERVORE
incede il mantra dalla cellula
mentre il viso si contrae sopra
il filo attento delle costellazioni
con fiducia fiera reagirò
alle accuse del prossimo destino amando
parimenti piramidi e triti mandala
cullando l’insidia delle tarante
ormai non necessito neanche
dell’amuleto argenteo che incrocia
al fervore il fuoco capitale
non so quanti saranno d’accordo con me ma mi pare meno criptica del solito
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beh, effettivamente, non hai torto, le immagini suscitate sono molto concentrate su un solo fulcro.
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