POESIA DOMANI N. 83

In questa nuova puntata di Poesia Domani arriva uno spunto per una lettura contemporanea e di grande spessore. Vi parlo infatti di un autore romano che sta dimostrandosi una delle voci più attente e sensibili alla lettura della realtà che lo circonda e che ha dimostrato nella parabola della sua scrittura di voler riflettere con intensità civile e sperimentazione poetica sulle macerie che la nostra società si lascia, o crede di lasciarsi, alle spalle.
Mi riferisco a Fabio Orecchini, romano, poeta ed intellettuale aperto e curioso, che ha basato il proprio lavoro sulla necessità di fondere la scrittura con le altre arti: la musica, la videoarte, la performance; per avere una visione più ampia, meno quadrettata, ed analizzare in profondità gli stati di sofferenza e di disagio del contesto in cui viviamo. Il libro+cd Dismissione, pubblicato nel 2014 da luca sossella editore, è la dimostrazione dello scavo tra lamiere e morbi della nostra esistenza, nelle ferite che argomenti scottanti eppur dimenticati come la piaga dell’amianto continuano a far suppurare. Il libro si propone come «esperimento di “poesia civile totale”, un progetto intermediale e transpersonale legato da un lato ad una poetica di ricerca e sperimentazione sul linguaggio, la scrittura e la performatività, dall’altro ad un percorso di ricerca sociale e di approfondimento storico», ci dice Orecchini, che integra l’opera dialogando con il gruppo musicale Pane per la creazione di un concept album basato sui versi stessi, e corredando il tutto con opere visuali da egli stesso realizzate.

Paragrafo I

​LAMINE ROVINE

Ho studiato il flusso dei venti.
Aghi ovunque

*

I.  Polvere

“Obliterazione dello spazio pleurico
e conseguente blocco polmonare
nel caso richiede intervento demolitivo”.

Cavità sierose anche gli occhi
tubi ricurvi e conati
modelli di modelli
bocche,
forma nell’ incavo
guaina
mastica cavi .

Madama Eternit sorseggia un caffé in cucina
mio padre che fuma e indurisce ancora
come grezza materia estrattiva
mia madre la scava coi denti
lo respira.

Fabio Orecchini - Dismissione
Fabio Orecchini – Dismissione

5 commenti

  1. La salute il due per cento.

    Metamorfosi.
    Naso: corpo di farfalla
    le facciate: ali,
    simmetria assiale,
    la testa se ne và
    fiore volante fra le cose,
    volante fra le mani
    senza teschio nel traffico
    nella nera notte accesa
    investiti di ventoso silenzio
    si procede respinti
    non c’è schianto,
    problematico è il vivere a pagamento,
    il libero arbitrio esiste nella fortuna,
    lussureggiante metodica lussuria
    fiore volante fra le cose
    l’io e il tu
    protetti dal probabile
    nella vita i soldi non sono tutto :
    la salute : il due per cento.
    Amen.

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  2. Caro Marco, non sapevo di questo tuo articolo, grazie mille per le tue parole! A presto spero, Fabio. E ringrazio anche Dignani per il commento poetico..

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