nel progresso la gamba rinnega
l’intento del braccio, Continua a leggere
LA DOMENICA ANZIANA
29 mercoledì Apr 2020
Posted Poesia
in29 mercoledì Apr 2020
Posted Poesia
innel progresso la gamba rinnega
l’intento del braccio, Continua a leggere
22 mercoledì Apr 2020
Posted Poesia
inle parole sono vento a gonfiare
le guance e ritagli di libertà ma Continua a leggere
06 lunedì Apr 2020
Posted Poesia
inaffannarsi cercandosi alle spalle in una curva di cui ci si è liberati, staccando con una pedalata folle le foglie, il risucchio infero del brecciolino, la fossa nell’asfalto che potrebbe ingoiarci
le gambe sforzano in salita, la velocità s’ingolfa indebolita dal dubbio che si immateria nelle bocche mascherate
dell’anziano col maglione verde marcito per ogni stagione, della bambina che ci fissa senza averne mai saputo il nome, della commessa che, minimizzando i passi verso il supermercato, si svaga sventando l’angoscia
02 giovedì Apr 2020
Posted Poesia
inCon un giorno di ritardo, faccio un Pesce d’Aprile all’amico Jacopo Curi, con una considerazione sul suo libro d’esordio, che ho amato ed apprezzato al punto da scriverne la prefazione, L’immagine accanto. Oltre ovviamente a questa nota, vi consiglio di leggere questa silloge straordinaria!
01 mercoledì Apr 2020
Posted Poesia
inmi opprime la tenaglia della necessità di un rilancio dell’allegria, lo scuotimento impresso da una mano appoggiata alla spalla per farci complici di uno sfiato d’ilarità, mentre chi ci sta di fronte piazza una mina di umorismo che strappa le tramaglie di un tedio che, sebbene non lo si voglia, ci si avvinghia più di un intrico verde in una foresta inviolata
il rocchetto delle inessenzialità quotidiane sega la gola, una contusione viene provocata al respiro che fa il cuore eccentrico, lo incardina su assi tanto ardui quanto scivolosi del fango di cui questa uggiosità estenuata dei giorni li cosparge
mi affatica perfino la contrazione del gesto facciale, la misura entro cui contare per ridurre, ammansire e smussare, ma ne riconosco necessità e opportunità, quindi spalanco ossigeno nonostante il rigore del clima, attendo che il serbatoio assorba quanto ingoiato e sprigiono la scoria del sospiro