Agendo sotto copertura scolli a distanza le insidie, ma rischi un ostacolo che mai avresti progettato, la discordia con l’umore a scuoterti le finzioni, a sbranare il pericolo.
In queste eccezioni si smaschera quanto scritto nei propositi e ti sveli come nessuno mai avrebbe desiderato, un morso nel tempo morto del lamento, uno spillo caduto a testa sotto, che minacci chiunque si avventuri.
UNO SPILLO A TESTA SOTTO
10 lunedì Giu 2013
Posted Chiacchiere da bar, Discussione, Narrativa, Poesia
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